lunes, 28 de febrero de 2011

Chi paga le riparazioni di un’appartamento in affitto? Parte II


E gli elettrodomestici? Fonte di continui problemi in materia di affitti. Generalmente si seguono i criteri generali; se è colpa del locatario questi dovrà pagare la riparazione; se l’avaria è piccola paga il locatario e se è grande (se si dovesse sostituire un elemento) pagherà il proprietario. È raccomandabile mostrare ai locatari il migliore degli elettrodomestici, delle caldaie, delle arie condizionate, e che i locatari li usino con attenzione e con buon senso. Come criterio per determinare la colpa si prende in considerazione anche gli anni degli ellettrodomestici ed il loro costo.

E quando si lascia l’appartamento...

Questi problemi aumentano al momento di consegnare le chiavi, quando il proprietario viene a controllare l’appartamento od il locale e trova difetti; bisogna cercare di negoziare ed arrivare ad un  mal accordo, meglio che un buon litigio. Il locatario deve comprendere che ci sono avarie e rotture che solo si spiegano con un cattivo uso e che dovrá pagare per esso, ed il proprietario deve comprendere che molte cose si rompono per l’uso e che se affittare è un negozio è necessaria una inversione ed un mantenimento che gli corrispondono, a cambio de una parte del guadagno ricevuto.
Al consegnare le chiavi bisogna prendersi un tempo per controllare la casa, documentare per iscritto i danni e cercare di arrivare ad un accordo per il valore dei danni, che dovrá essere firmato per entrambe le parti. Questo eviterà problemi e spese.

lunes, 21 de febrero de 2011

Chi paga le riparazioni di un’appartamento in affitto?


Questo è un argomento che genera constanti conflitti fra proprietari e locatari però, trattandosi di una cuestione di scarsa cuantità economica, di solito non finisce nei tribunali, per cui non ci sono molti criteri di giurisprudenza al riguardo. Il problema nella vita reale è molteplice e diverso, mentre che nei tribunali ottiene poca ripercussione.
La radice del problema è sapere, di fronte ad un danno o ad un’avaria nell’immobile o in qualcuno dei suoi elementi fissi o mibili, chi ha l’obbligo di effettuare le riparazioni.
Il primo criterio è semplice: “chi rompe paga”. Se si può determinare il colpevole non c’è possibilità di dibattito. Se la tazza del bagno si è ostruita, arriva l’idraulico e trova un’oggetto dentro che non dovrebbe stare li (per esempio assorbenti), la riparazione la paga il locatario.

Secondo criterio: importanza dell’elemento e del guasto. Il proprietario è obbligato, senza per esso elevare l’affitto, a realizzare tutte le riparazioni necessarie per conservare l’immobile nelle condizioni di abitabilità per servire all’uso pattuato, fatta eccezione quando il deterioramento per il quale sia richiesta una riparazione sia imputabile al locatario. Le piccole riparazioni dovute al logorio per l’uso giornaliero dell’immobile saranno a carico del locatario. Quindi la riparazione di una tuberia la paga il proprietario, la riparazione di persiane, lavandini, prese di corrente, maniglie della porta, sarrature di porte e finestre e cose del genere, le paga il locatario.


jueves, 10 de febrero de 2011

il anno delle aste immobiliari?


Secondo un studio dell'adusbef sono in aumento le aste giudiziarie, che già nel 2010 facevano segnare il +31,8%. Questione di crisi? Affari in arrivo?

Se gli immobili oggetto di esecuzioni immobiliari o di procedure fallimentari vengono messi all'asta, a questa può partecipare chiunque, anche senza avvocato e anche non in prima persona, delegando un mandatario che può anche essere un agente immobiliare.

Oltre al normale costo dell’immobile, il beneficiario deve versare anche degli oneri fiscali quali IVA o Imposta di Registro, con le normali agevolazioni previste dalla legge in caso di prima casa e non si è soggetti al pagamento di oneri notarili o di mediazione.

Se l’immobile battuto all’asta è occupato da chi ha subito l’atto esecutivo o dai suoi familiari è possibile richiederne subito la proprietà, cosa più difficile invece nel caso in cui sia dato in affitto con un regolare contratto di locazione. Come cita la legge: “L’opponibilità di un contratto di locazione all’acquirente di un immobile all’asta è data dall’elemento della data certa che deve essere anteriore alla data del pignoramento.

jueves, 3 de febrero de 2011

Cosa considerare prima di acquistare un appartamento

L'acquisto di un appartamento è un grande investimento e pertanto deve prestare la massima attenzione e vedere che quello che stiamo offrendo è veramente valsa la pena. Se hai trovato un prezzo minimo al di sotto del mercato può essere dovuto a che il pavimento non è così buona come sembra. Perché non è oro quello che luccica ti consiglio di leggere questi consigli prima di decidere: 

"Documenti cartacei. Attraverso la registrazione e catasto possiamo sapere se quello che stiamo vendendo fiammiferi in metri. Così vediamo che i metri quadrati di test che stiamo vendendo metri sono effettivamente utili, o trattare con metri costruito in aree di impatto. Case costruite 90 metri può arrivare a stare in più di 60 utili.
E 'molto comune trovare casi di persone che hanno acquistato lotti e di trame che non vengono separati e in cui non possiamo costruire, le case che sono state ampliate o costruite illegalmente su terreni che sono sviluppabili.
-Numero di abitazioni per ogni scala. Costi di manutenzione della comunità può essere revocato se sono divisi tra i pochi vicini. Negli edifici disabitati con molti piani possono anche trovare le comunità con nessuna capacità di prendere decisioni.
Della Comunità dei proprietari. Parlando con il presidente della comunità, noi sappiamo che cosa è fatto per la manutenzione dell'edificio e che stato è, se hai superato la ITE, se si soffre di alluvioni ... "Condizione generale dell'edificio. La scala è di solito un abbastanza onesto sullo stato della costruzione e ci può aiutare a individuare malattie. 

- Mazzi tetti .- Ricerca e garage marchi che indicano l'accumulo di acqua può aiutare a individuare i problemi di infiltrazione. 

- Impianti idraulici e sanitari. Siamo in grado di trovare qualche indizio circa l'età della costruzione, visitando la sala metro. Un'installazione di borchie in acciaio zincato o una singola coppia in giro per contrastare il blocco di essere spesso un segno di una installazione di oltre 30 anni. Se i tubi all'interno del piano non sono cambiate, si richiedono la nostra attenzione. 
 

- Strutture .- Durante la visita si può rilevare rapidamente lo stato dell'impianto elettrico, vedere se avete abbastanza punti, se ci sono fili agganciato alla parete, se i perni sono messi a terra (il tipo Schuko turno) e lo stato della tavola fusibili, accertandosi di avere adeguate protezioni (differenziale e almeno 5 interruttori). Obsoleto impianto elettrico ci costringerà, prima o poi, di fare un investimento di ammodernamento. 

- Privacy. carpenteria Passato di moda, di legno o ferro, finestre in vetro semplice o recinzione pareti sottili sono sinonimi molto freddo in inverno e caldo d'estate. Attenzione anche per i solai in edifici di una certa età: il sole sul tetto appena la trasmissione di calore in casa. 

- Umidità. Una casa con scarsa ventilazione in un basso o un po 'di sole possono provocare la formazione di condensa. 

-Pareti e divisori. Si può vedere, battendo a mano, se le pareti sono di mattoni o cartongesso e se la finestra chiusa per verificare se ci sono isolati da suoni esterni. I suoni sono trasmessi attraverso la struttura dell'edificio sono difficili da risolvere.  
- "Riforma". Se la condizione della proprietà è tale da richiedere una riforma, dobbiamo considerare quanto è necessario per la riforma professionisti della consulenza.